Fidarsi è bene…

L’osteoporosi non è tutta al femminile

Sottovalutare l’osteoporosi negli uomini espone al rischio di fratture

Tra i disturbi che interessano maggiormente la popolazione femminile post menopausa rientra l’osteoporosi, una patologia che porta a fragilità ossea, che insorge anche a causa della riduzione dei valori ormonali.

Sebbene sia una patologia numericamente sbilanciata sulla popolazione femminile, la tendenza a trascurare l’osteoporosi maschile può portare a conseguenze spiacevoli. Se infatti l’incidenza vede una netta prevalenza nelle donne, in caso di frattura, le conseguenze più serie sono riscontrate nella popolazione maschile.

E dal momento che spesso, se non vengono effettuati controlli, l’osteoporosi negli uomini non dà alcun sintomo fino alla prima frattura, sottovalutare il problema diventa un alto fattore di rischio. Ma noi crediamo in una vita piena di vita per uomini e donne allo stesso modo e abbiamo raccolto i nostri consigli sull’osteoporosi maschile in questo podcast.

Bibliografia

• International Osteoporosis Foundation. L’osteoporosi maschile: perché le cose devono cambiare. 2014

https://www.humanitas-care.it/news/osteoporosi-maschile-una-malattia-dimenticata/

https://www.salute.gov.it/portale/donna/dettaglioContenutiDonna.jsp?area=Salute+donna&id=4 491&menu=patologie

https://www.quotidianosanita.it/scienza-e-farmaci/articolo.php?articolo_id=89979

 

IT-NON-110852