Ipercolesterolemia e menopausa: controllare il colesterolo per prevenire le malattie cardiovascolari

La menopausa, si sa, non è una malattia ed è possibile viverla serenamente e con una buona qualità di vita. Ma è indubbio che si tratta di una fase nella vita della donna dove bisogna prestare particolare attenzione alla salute del cuore, perché aumenta il rischio di andare incontro a malattie cardiovascolari. Finisce un “ciclo virtuoso”, in un certo senso, anche per quei fattori di ‘protezione’ che fanno sì che le donne vadano incontro a problemi cardiaci con 10 anni di ritardo rispetto agli uomini. Ma se non si fa attenzione il vantaggio si perde rapidamente. Per esempio, con la menopausa è più difficile tenere sotto controllo il colesterolo. I cambiamenti del quadro lipidico sembrano iniziare già in premenopausa e continuare nel primo anno della post menopausa. Indipendentemente dall’età alcuni studi mettono in evidenza come la menopausa si associ ad un aumento del colesterolo totale e in particolare del cosiddetto “colesterolo cattivo” (LDL). Si stima che in menopausa più di un terzo delle donne presentino alti livelli di colesterolo e che una riduzione del 25% della colesterolemia sarebbe efficace nel ridurre il rischio coronarico del 50%.(1) Il dolore toracico è il sintomo più comune dell’infarto del miocardio acuto (IMA) ed è riportato dal 92% delle donne e dal 91% degli uomini, ma le donne con IMA continuano ad avere un rischio maggiore di sottodiagnosi e sottotrattamento a causa della mancanza di riconoscimento tempestivo dei primi sintomi che accompagnano l’IMA (2). Infatti, le donne con IMA hanno maggiori probabilità rispetto agli uomini di manifestare sintomi atipici come senso di svenimento, sudorazione, nausea, difficoltà respiratorie (3). Si tratta di disturbi comuni a molte altre condizioni, spesso sono sottovalutati e possono comportare un’errata o tardiva diagnosi.

Bibliografia

1. Il rischio cardiovascolare www.sigo.it/wp-content/uploads/2015/10/09Menop_Risch_cardiov.1831.pdf

2. Alraies MC et al. Closing the Gap on Sex Disparity in Acute Coronary Syndrome: Is It Time to Reconsider Our Definitions of “Typical”?. J Am Heart Assoc. 2019;8(17):e013739.

3. Roffi M. et al. 2015 ESC Guidelines for the management of acute coronary syndromes in patients presenting without persistent ST-segment elevation: Task Force for the Management of Acute Coronary Syndromes in Patients Presenting without Persistent ST-Segment Elevation of the European Society of Cardiology (ESC) Eur Heart J. 2016 Jan 14;37(3):267-315